Ben felice che la città di Napoli abbia deciso di rendere Assange cittadino onorario napoletano, ma non basta questo per strapparlo alle carceri in cui si trova adesso e quindi per evitare l’estradizione in America, che significherebbe morte certa!

Si tratta chiaramente di una rappresentazione scenica da parte delle forze politico-partitiche anche della città, in quanto trovo contraddittorio il fatto che i rappresentanti degli stessi gruppi che hanno votato per la cittadinanza onoraria, quando si è trattato di votare un documento ben più importante, come quello che avrebbe chiesto la “non” estradizione del giornalista dal Regno Unito, si sono tirati indietro, votando: il Movimento 5 Stelle per l’astensione, ed il PD addirittura contro!

Non si riesce ad andare oltre, in questo Paese, alla scenografia!