Che vogliano costruire un complesso residenziale che sorgerà alla Valle del Borgo Marinaro con fabbricati e alloggi vista mare a Cetara, è sotto gli occhi di tutti, che la variante al Put per Cetara fosse solo un Cavallo di Troia per mettere le mani sulla costiera, pochi lo hanno capito.
La costiera è sotto attacco, questa è la volta del Comune di Vietri che intenderebbe consentire a privati di costruire un grande parcheggio, a più livelli, che invaderebbe suoli destinati a parco naturalistico adiacente e sovrastante l’esistente scuola media.
Quindi Cetara sarà l’inizio per un nuovo periodo di speculazioni, come negli anni ’60, che riguarderanno la costiera amalfitana e sorrentina, con nuove colate di cemento e asfalto?
Non a caso stiamo parlando del “piano urbanistico territoriale (Put) dell’area sorrentino-amalfitana”, del 1977 e approvato con la legge regionale 35 del 1987.
Di recente l’amministrazione comunale sembrerebbe propensa ad accettare il progetto di un imprenditore privato per questo grande parcheggio; chiaramente appoggerò le associazioni che hanno espresso la loro contrarietà per questo piano, in quanto sarebbe per giunta letteralmente addossato alla scuola media con rischi enormi igienici, acustici, per i bambini, ma come al solito gli affari vanno messi prima di tutto.