In commissione trasporti siamo riusciti ad ottenere un’audizione con le associazioni che si stanno interessando della problematica sull’ aeroporto di Capodichino, nell’ambito della sicurezza dei voli e per la città.

Presente la dott.ssa Cappiello, portavoce di tutte le associazioni presenti, la quale ha chiesto che la Regione si faccia promotrice della richiesta di un aggiornamento del sistema aeroportuale campano in base alle nuove esigenze.
Bisogna alleggerire Capodichino a favore dell’aeroporto campano di Grazzanise con i suoi 2000 ettari, dove attualmente transitano solo i militari, pur essendoci tutti gli spazi necessari per inserirlo nel piano internazionale degli aeroporti come ‘strategico’.

Capodichino non ha gli spazi necessari, ed il rischio è sempre troppo alto per la città di Napoli. Siamo soddisfatti perché abbiamo potuto esprimere in Commissione la situazione del sistema aeroportuale campano e, un primo passo è stato fatto segnalando fragilità, criticità e soprattutto proposte per Capodichino, dove per decenni le servitù aeronautiche non sono state adottate.

dr.ssa Cappiello

Lo scalo di Capodichino è costretto ad operare con “Special Condition”, trattasi dell’unico scalo in Italia con una sola pista autorizzato per trenta movimenti l’ora. Bisogna aggiornare e modificare il masterplan, in un quadro dove Pontecagnano non rappresenta l’alternativa praticabile per assicurare i collegamenti aerei.