Che il tempo stia cambiando è un dato di fatto, ma la politica non vuole muoversi e mettere in sicurezza le nostre città.
Mi fa molto preoccupare che ormai in questa città non vi sia alcun controllo e soprattutto alcuna prevenzione.
In tutta la Campania, stiamo assistendo in queste ore a crolli di impalcature, antenne, alberi, pali della corrente. Non possiamo fermare il vento ma dobbiamo adattarci a questi cambiamenti, in molti casi il cedimento di certe strutture per il maltempo è evitabile.

Intanto a via Aniello Falcone crolla un’impalcatura alta quattro piani ed oltre ad essere gravissime le inadempienze di questa e di altre imprese, devono aumentare i controlli da parte della direzione dei lavori, dal coordinatore della sicurezza, dagli ispettori della sicurezza, dagli uffici tecnici del comune e della municipalità, dai vigili del fuoco, dalla protezione civile, per le allerte in corso e per l’accentuarsi dei fenomeni estremi a causa dei cambiamenti climatici.

In quel luogo morì una signora per il crollo di un albero sull’auto; non è un fatto eccezionale, ci sono luoghi che vanno tutelati maggiormente per la direzione dei venti.
È facile lanciare solo allerte meteo e fermare le attività senza fare nulla ma se negli anni aumenteranno questi episodi, attueremo solo lockdown climatici per giorni anziché investire realmente nella sicurezza e nella prevenzione stradale?