Il governatore De Luca sta organizzando una manifestazione come marcia della pace, il 28 ottobre a Napoli.

Situazione preoccupante ora vogliono la pace, ma il mio odg è ancora nel cassetto da mesi, ed i contiani manifestano dopo aver votato l’invio di armi.

De Luca invoca una manifestazione per la pace ma il mio ordine del giorno sulla richiesta al Consiglio regionale, di farsi promotore di azioni di pace con iniziative più serie ed impattanti, giace ancora nel cassetto della capogruppo.  Se continuiamo con l’invio di armi e sanzioni, non ci sono marce che tengano, e Zelensky non vuole sedersi al tavolo delle trattative con la Russia, continua a chiedere armi sempre più pesanti preventivando il nucleare. Se questa storia non finisce ora tutti i popoli europei, non solo l’Ucraina, saranno ridotti alla fame i capigruppo non vollero firmare il mio ordine del giorno, in quanto parlavano di armi difensive, in realtà i “pacifinti” non volevano contrastare il Governo.
Ora sono tutt’altro che armi difensive, saltano ponti dove muoiono altre persone, si esulta e si chiedono armi nucleari preventive.
Meloni intende proseguire il percorso di Draghi e questo preoccupa la nostra comunità sempre di più, mentre il Movimento 55 fiducie, dopo aver votato tutti i decreti per l’invio delle armi e le sanzioni, intende scendere in piazza per riconquistare le piazze in nome di una pace che non ha mai voluto.