
Risulta che è stato predisposto un treno straordinario per accompagnare un centinaio di persone ad una festa privata. Nello specifico, il treno sarebbe partito il 26 luglio alle 18.56 da Montesanto, avrebbe effettuato un’unica fermata, al corso Vittorio Emanuele, per far salire gli “invitati”, i quali si sarebbero dati appuntamento lì alle 19.00, ed accompagnarli fino alla fermata Fusaro (direttamente, senza fermate intermedie). Inoltre, dopo la festa, che si sarebbe svolta presso la Casina Vanvitelliana, alle 23.00 gli invitati avrebbero ripreso lo stesso treno per essere riaccompagnati al Corso Vittorio Emanuele e da lì ritornare presso le loro abitazioni.
Ci sono disagi costanti sulle linee, con interruzioni, sospensioni, continui tanto che la Circumvesuviana, spesso, viene indicata come la linea ferroviaria peggiore d’Italia, oltre ad altre linee regionali, tra gli ultimi lo stop improvviso e senza preavviso della circolazione tra Quarto e Licola dei giorni scorsi.
Credo che la qualità del servizio pubblico sia direttamente proporzionale alla qualità della vita di una città e che se si evita l’uso di tanti mezzi privati sia senz’ altro una cosa auspicabile e sana.
Purtroppo non succede, e che si sia pagato 1.200 euro o 4.000 per l’uso di un treno nuovo con l’aria condizionata fa poca differenza.
Allora che sia almeno d’auspicio.
Speriamo che i nostri ragazzi possano prendere la cumana, la circumvesuviana o anche metro e funicolari per tornare a casa la notte in sicurezza.
TUTTI i ragazzi non solo quelli delle feste private.