In Campania hanno venduto tutto anche la dignità.
Tutto il doveroso sforzo di contrastare l’insana sanità campana è stato barattato con due poltrone.
La sanità campana ti costringe a pagare, perchè altrimenti non ti puoi curare, e quando l’impegno economico non può essere sopportato perchè hai famiglia, perchè gli stipendi sono bassi e non sono sufficienti per le spese, per l’affitto di casa, etc. si generano queste situazioni e la disperazione della gente cresce, soprattutto quando si combatte per la vita e la morte.
Chi non può pagare non ha alcuna speranza.
I pazienti oncologici non riescono a curarsi.
Vedo famiglie per bene, di lavoratori, di operai, abituate al duro lavoro, ai sacrifici, al valore della famiglia, che non riescono, nonostante i loro sforzi, ad accedere alle cure necessarie e, di contro, vedo il contrasto con la vita dei “palazzi” distanti da tutto, attenti solo alle comunicazioni social e slogan strappa like fini solo a loro stessi.
È necessario fare la politica della coscienza e non dei partiti.
La linea e il punto di non ritorno è sempre più vicino.