Non basta la terra dei fuochi, con i rifiuti tossici e i fumi dei continui roghi.
Oltre a quest’inquinamento dobbiamo aggiungere l’inquinamento atmosferico causato dai trasporti e l’Italia è uno dei Paesi con il più alto rischio per la salute.
Questo il triste primato che abbiamo in Europa per numero di morti causate da biossido di azoto, da PM2,5, da ozono.
Primato che non è bastato al ministro Grillino per la Transizione Oncologica Cingolani per firmare alla Cop26 un accordo internazionale per lo stop alle auto a benzina e diesel entro il 2035. Del resto, è proprio Cingolani che a Bruxelles si sta opponendo con forza al piano della Commissione, contenuto in “Fit for 55”, di una progressiva eliminazioni dei veicoli inquinanti nel prossimo decennio.
Senza dimenticare il rinnovo del parco mezzi del trasporto pubblico, che sarà molto probabilmente un’altra occasione persa del RecoveryFund del “governo dei migliori”.
Salvaguardare la salute dei cittadini e proteggere il nostro Pianeta dall’inquinamento evidentemente non è una priorità del nostro Governo.
A questo punto mi chiedo cosa abbiano in serbo per noi… https://cor.europa.eu/it/news/Pages/fit-for-55-package.aspx