La Commissione Europea è stata ben chiara.
Una volta definiti i parametri per l’attribuzione dei fondi del Recovery spetta poi ai governi locali la ripartizione economica tra le varie aree di politica pubblica per superare i divari regionali.
La ministra del Sud Carfagna ha dichiarato che rispetto al previsto 65-70% al Sud toccherà appena il 40% così come programmato dal Governo Conte e dal ministro Provenzano.
Strano che a fronte di una palese violazione lei non sia in grado di rimodulare questa programmazione.
Gli uomini e le donne del Sud ricorderanno questo furto e questo tradimento.

Ecco perché Conte ha tradito il Sud Ascoltate: il 65/70 % dei fondi del recovery fund (fondi di recupero) doveva andare al Sud e questo secondo le logiche stabilite dall’ Europa per risollevare il sud e creare quella coesione territoriale che garantisca lo sviluppo del paese. Ma nonostante queste indicazioni europee la ripartizione regionale poi la fa il governo. Bene lui esulta avremo circa il 50 % (compresi tutti i progetti che si “dispiegano in modo trasversale”). In poche parole forse si arriva al 50 % con i fondi già attribuiti per altri finanziamenti. Ancora più in sintesi avremo il 34 % a fronte del 65-70 che ci toccava. Mi farebbe piacere sapere al nord, con i fondi che si “dispiegano” quanto toccherà. È come se il tuo datore di lavoro ti dicesse “prenderai gli stessi soldi ma sul cedolino la cifra è più alta perchè ho calcolato anche quello che già avrei dovuto darti l’anno scorso”.

Risposta della Commissione Europea sul Recovery Fund