Interessantissimo fine settimana nel Cilento.
Parliamo di Posidonia, il respiro del mediterraneo, una pianta trattata come rifiuto, che è garanzia di mare pulito e di costa sana.
Ne abbiamo parlato nella due giorni “Posidonia, il respiro del Mediterraneo” conclusasi ieri ad Agropoli,che ha prodotto ottimi spunti per l’avvio di azioni mirate alla gestione ottimale.
Anni di interventi sbagliati hanno portato al risultato negativo dell’interruzione del naturale ciclo di una pianta che è una ricchezza unica del Mediterraneo e che per completare il suo fisiologico percorso biologico dovrebbe ritornare in mare.
Questo non sempre accade per le più varie ragioni ricollegabili spesso a interventi umani inopportuni e inadeguati portando ad accumuli di eccessivi quantitativi di questa pianta sulle coste.
È il caso di Agropoli dove un decennio di cattiva gestione ha fatto nascere il “promontorio della Posidonia”sulla storica spiaggia della Marina e tante dune al Lido Azzurro. Questo ha comportato la trasformazione di una risorsa in un problema.
