“Sarno, ridestinare i fondi del Grande progetto e puntare su bonifica e disinquinamento del bacino idrografico del fiume Sarno e risistemazione delle fogne”
La consigliera regionale chiede una nuova audizione con sindaci e comitati in Commissione ambiente
“Dopo oltre 20 anni, il progetto di bonifica e riqualificazione del fiume Sarnorischia di tornare al punto di partenza. Vent’anni nel corso dei quali sono stati investiti 700 milioni di euro, per la gran parte spesi per progetti incompleti, come quelli per la realizzazione del sistema fognario e di depurazione. Né è stato fatto alcunché per mettere a sistema un’attività di controllo e di depurazione delle acque provenienti da lavorazioni industriali. Del tutto paradossale quando emerge dall’ultima risoluzione, alla luce di ben 5 petizioni popolari, sul Grande Progetto Sarno, dalla quale emergono presupposti che non rispecchiano nulla di quanto proposto da comitati e associazioni”. E’ quanto dichiara la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Mari Muscarà
“Dopo oltre 20 anni, il progetto di bonifica e riqualificazione del fiume Sarnorischia di tornare al punto di partenza. Vent’anni nel corso dei quali sono stati investiti 700 milioni di euro, per la gran parte spesi per progetti incompleti, come quelli per la realizzazione del sistema fognario e di depurazione. Né è stato fatto alcunché per mettere a sistema un’attività di controllo e di depurazione delle acque provenienti da lavorazioni industriali. Del tutto paradossale quando emerge dall’ultima risoluzione, alla luce di ben 5 petizioni popolari, sul Grande Progetto Sarno, dalla quale emergono presupposti che non rispecchiano nulla di quanto proposto da comitati e associazioni”. E’ quanto dichiara la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, ò delle 5 petizioni, per proporre 
sul Sarno di ridestinare i fondi del Grande progetto e puntare su bonifica e disinquinamento del bacino idrografico del fiume Sarno e risistemazione delle fogne ”.