Chi sono i Pellini? Di loro hanno parlato a lungo anche molte cronache di giornale regionale. Certamente li conosce bene Alessandro Cannavacciuolo, attivista di Acerra che da anni lotta contro questa ditta accusata di aver avvelenato il suolo acerrano. “Sono stati condannati in via definita a sette anni di reclusione. Come mai dopo appena 10 mesi sono a piede libero? Come mai hanno concesso ai fratelli Pellini il beneficio di una pena alternativa?” si chiede Alessandro, che aggiunge: “Noi continueremo a lottare e a far sentire la nostra voce. Questa gente aveva impianti di trattamento e sapete che facevano? Mixavano i loro rifiuti pericolosi col compost e, con le buone o con le cattive, obbligavano i contadini a distribuire questa poltiglia velenosa sui loro territori”. La situazione è drammatica, quando assisto a casi come questi mi vengono in mente le tante famiglie devastate dai casi di tumore, penso ai bambini morti per cancro in tenera età. Tutto questo non è giusto, ed è sacrosanto il grido di dolore lanciato dal Alessandro che, come Movimento 5 Stelle, sosteniamo ed assistiamo da un punto di vista istituzionale ed ovviamente umano.
