Demolizioni per le case dei camorristi e per quelle costruite nelle zone rosse Le altre, se di necessità, saranno espropriate dai Comuni e chi ci abita resta

Nei giorni scorsi è partito l’iter e il documento è stato assegnato a una sottocommissione non prevista dal regolamento ma utilizzata pare come prassi dai consiglieri. La proposta è firmata da Carmine Mocerino, eletto con Caldoro presidente, rinviato a giudizio nell’inchiesta su Rimborsopoli, Pasquale Sommese, già assessore col centro sinistra di Bassolino poi con il centrodestra di Caldoro, passato col Nuovo Centro Destra e indagato un anno fa per turbativa d’asta con l’aggravante del metodo mafioso; il 34 enne Luigi Bosco eletto con “Campania Libera per De Luca” su cui pende una richiesta di rinvio a giudizio per turbativa d’asta da parte della procura di Santa Maria Capua Vetere che lo vedrebbe coinvolto insieme a un parroco nella cosiddetta “Cricca di Tuoro”.
Gli altri firmatari sono il generale Carmine De Pascale, 63 anni, di Mercato San Severino e il medico e ex sindaco di S. Maria a Vico (Caserta) Alfonso Piscitelli, entrambi eletti con “De Luca presidente in rete”, la cilentana Maria Ricchiuti in quota Udc che ha risolto a suo favore il dubbio sull’incompatibilità tra le carica di consigliere regionale e sindaco di Novi Velia; Francesco Moxedano dell’Idv, vicepresidente della Commissione urbanistica. «Se già la legge regionale che prorogava il piano casa fino al 2017, nascondendo un condono mascherato, è stata considerata illegittima dal governo, contro questa proposta sugli abusi edilizi c’è una letteratura che la condanna a morte – avverte Maria Muscarà consigliere M5S –. Nonostante i dubbi espressi in commissione, le clamorose falle che presenta e gli evidenti profili incostituzionali, si è voluta una sottocommissione, per altro con tre indagati, che non prevede nemmeno resoconti pubblici. Bene, io e il consigliere Tommaso Malerba abbiamo chiesto di partecipare per vigilare e scoprire le carte». Una legge bipartisan? Non per Muscarà. «Qualcuno ha capito Moxedano e Sommese da che parte stanno? Questa iniziativa contro le demolizioni sembra una cambiale a qualcuno, oltre a chiarire che cosa pensa De Luca dell’ambientalismo e uso le sue parole, un ostacolo che ingessa e impedisce lo sviluppo del territorio. E intanto prepara una legge che aprirà la speculazione edilizia nelle aree protette».